Come ogni animale metropolitano anche il ciclista deve guardarsi da specie predatorie che, in caso di incontro, possono causare nel ciclista patologie anche gravi come l’immediato trasferimento in ospedale con gambe e braccia in trazione, alimentazione a sondino, cefalea di serie compresa nel pacchetto. Oggi è il turno di una specie molto pericolosa.

LA BIONDA INCURANTE
Trattasi di pericolo pubblico ciclistico di livello 3/5. La Bionda incurante (ma potrebbe essere anche bruna, rossa, viola, è per capire il soggetto) guida una automobile ignorando totalmente cosa sia una precedenza. Ne ha sentito vagamente parlare un paio di volte al centro benessere ma l’ha scambiata per una forma di cortesia, al che replicò, mentre l’addetta le ripassava lo smalto sulle unghie: “Eh cara, la cortesia è una grande cosa, ma bisogna anche meritarsela eh, non è che si può essere cortesi con tutti. Prima l’educazione, poi la cortesia”.
Per questo la Bionda Incurante invade qualsiasi corsia, taglia la strada, si immette e si smette, gira e rigira, retromarcia in corsia d’emergenza, e soprattutto inchioda senza motivo (per te che segui è senza motivo, lei il motivo ce l’ha: s’e appena ricordata che oggi c’era l’Open day al centro benessere per le unghie decorate. Lei purtroppo ci arriverà in ritardo, tu invece che stavi seguendo con la bici, per scansarla farai un frontale col palo e all’ospedale ci arriverai puntuale).

BIONDA INCURANTE di II LIVELLO (anche detta Stronza Incurante)
Trattasi di pericolo pubblico ciclistico di livello 4/5. La Stronza Incurante oltre a non conoscere la precedenza come la Bionda Incurante, ignora totalmente cosa sia un ciclista e dunque in caso di ciclista in avvicinamento il radar dell’Incurante catalogherà l’oggetto in movimento come un UMO (Unnecessary Mobile Object) – al pari di altri oggetti parimenti considerati inutili come la patente, il marciapiede, i segnali stradali – e procederà imperterrita alla collisione, convinta che i sobbalzi che sente sotto le ruote siano dovuti ad uno di quei dossi rallentatori, che vengono disseminati senza motivo per le strade pubbliche, altri oggetti inutili.
Questo II Livello di Incurante la si riconosce spesso anche da un’altra caratteristica: le quattro frecce perennemente accese. Quando vedete una auto, spesso una 500, parcheggiata beata in mezzo alla strada, in quinta fila quando mancano la terza e la quarta, con due ruote su una fontana, o in mezzo allo studio del Presidente della Repubblica al Quirinale, fateci caso: se ha le quattro frecce accese si tratta di una Stronza Incurante, una specie convinta che le quattro frecce siano una sorta di varco spazio temporale che fa scomparire l’automobile alla vista di chiunque, mentre invece, sfortunatamente per noi, ce l’abbiamo davanti, parcheggiata alla stracazzo pronta per aprirti lo sportello appena scorri di fianco.

BIONDA INCURANTE SUVVATA (Maximus Magnificum Stronzis)
Trattasi di pericolo pubblico ciclistico di livello 5/5. La Bionda Incurante Suvvata oltre a ignorare cosa sia la precedenza, guida (?) un Hammer da trenta metri e venti tonnellate di stazza. Incapace totalmente di guidare un simile carro armato, anche perché quando ha sostenuto l’esame di guida c’era lo sciopero degli esaminatori, la Magnificum Stronzis possiede tutte le caratteristiche della sua specie, ma maggiore capacità offensiva grazie alla cosiddetta “capacità incapace”, caratteristica che permette di fare sempre la mossa contraria a quella giusta, cioè girare a destra in una curva a sinistra, fermarsi con il verde, accelerare prima delle strisce e lamentarsi con meccanico perché c’è qualcuno che si diverte a incastrarle pezzi di animali morti nei paraurti.

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